mercoledì 17 marzo 2010

Una scoperta sul web!









Ciao ragazzi, anzi ave ragazzi! Navigando ho scoperto un sito carinissimo che si intitola "il pianetino -Rino nella stroria" . Per andarci cliccate qui!! Beh allora buona fortuna e commentate eh.




Elisa e Chiara

giovedì 11 marzo 2010

Le guerre puniche!!!!!!!


Ciao membri, oppure dovrei dire ave!!! Oggi un po' a tarda ora vi vorrei scrivere qualcosa sulle guerre puniche!
Le guerre puniche, cioè le guerre combattute contro la colonia fenicia di Cartagine, furono tre.
La prima guerra finì con la vittoria dei Romani che ottennero la Sicilia, la Corsica e la Sardegna. La seconda, fu combattuta per avere il dominio sulla Spagna, che, al termine della battaglia fu di "proprietà" romana. Questa guerra durò ben 10 anni dal 212 al 202 a.C. e fu combattuta da Annibale, un generale cartaginese che riuscì a sconfiggere i Romani.
Nel frattempo però, i Romani guidati da Scipione, si recarono a Cartagine ed Annibale abbandonò l' Italia per difendere la sua città.
Fenici e Romani si scontrarono a Zama e i Romani ottennero la vittoria.
Mentre i Romani erano occupati a conquistare i regni orientali, Cartagine si era ripresa a livello economico e Roma decise di sterminarla una volta per tutte.
Fu allora che iniziò la terza guerra punica che si svolse dal 149 al 146 a.C.
I fenici vennero sconfitti e i territori di Cartagine passarono nelle mani dei Romani.
Cartagine divenne una provincia che fu governata da un generale o da un pretore eletto.
A presto amici.
Chiara ed Elisa.

martedì 2 marzo 2010

I giochi Romani.


Io mi sono chiesta a che cosa potessero giocare i Romani.
Sfogliando una serie di libri ho scoperto che il gioco preferito dai bambini romani era quello di far finta di essere un soldato cavalcando una canna.
Un altro gioco che praticavano i ragazzi romani era quello delle biglie, naturalmente non di vetro o di ceramica, ma usando delle noci con le quali dovevano colpire una montagnetta formata da altre noci sovrapposte.
Naturalmente una attività particolarmente praticata era il gioco di "mosca cieca".
Già nell'età romana esistevano le Barbie. Diffuso era anche il gioco delle trottole, dell'altalena e della costruzione di case in miniatura che noi oggi chiameremmo LEGO.
Chissà cosa penserebbe un bambino romano nel vedere la tecnologia dei nostri tempi.
Voi che ne pensate?
Aspetto una risposta...
A presto Chiara ed Elisa