Io mi sono chiesta a che cosa potessero giocare i Romani. Sfogliando una serie di libri ho scoperto che il gioco preferito dai bambini romani era quello di far finta di essere un soldato cavalcando una canna.
Un altro gioco che praticavano i ragazzi romani era quello delle biglie, naturalmente non di vetro o di ceramica, ma usando delle noci con le quali dovevano colpire una montagnetta formata da altre noci sovrapposte.
Naturalmente una attività particolarmente praticata era il gioco di "mosca cieca".
Già nell'età romana esistevano le Barbie. Diffuso era anche il gioco delle trottole, dell'altalena e della costruzione di case in miniatura che noi oggi chiameremmo LEGO.
Chissà cosa penserebbe un bambino romano nel vedere la tecnologia dei nostri tempi.
Voi che ne pensate?
Aspetto una risposta...
A presto Chiara ed Elisa